Stefano Liberti – giornalista, scrittore, reporter e documentarista – sarà ospite il
28 settembre, ore 20.45, de “La Buona Terra” presso Binario 0 ex stazione ferroviaria Piazza Risorgimento a
Villafranca (VR). L’occasione è quella di presentare il libro “I
signori del cibo-Viaggio nell’industria alimentare che sta distruggendo
il pianeta” (Edizioni Minimum fax) e di far conoscere la sua ultima
inchiesta realizzata con Fabio Ciconte, e pubblicata
su il settimanale L’Internazionale, dal titolo “I discount mettono
all’asta l’agricoltura italiana”. L’incontro, a ingresso gratuito,
rientra nel programma della
“Bio settimana di Verona” (www.
Dopo i libri "A sud di Lampedusa" e "Landgrabbing -
Come il mercato delle terre crea nuovo colonialismo", Stefano Liberti
con “I signori del cibo – Viaggio nell’industria alimentare che sta
distruggendo il pianeta” presenta un reportage
che segue la filiera di quattro prodotti alimentari - la carne di
maiale, la soia, il tonno in scatola e il pomodoro concentrato - per
osservare cosa accade in un settore divorato dall'aggressività della
finanza che ha deciso di trasformare il pianeta in un
gigantesco pasto. Un'indagine globale durata due anni, dall'Amazzonia
brasiliana dove le sconfinate monocolture di soia stanno distruggendo la
più grande fabbrica di biodiversità della Terra ai mega-pescherecci che
setacciano e saccheggiano gli oceani per
garantire scatolette di tonno sempre più economiche, dagli allevamenti
industriali di suini negli Stati Uniti a un futuristico mattatoio
cinese, fino alle campagne della Puglia, dove i lavoratori ghanesi
raccolgono i pomodori che prima coltivavano nelle loro
terre in Africa. Un'inchiesta, quella di Liberti, che fa luce sui
giochi di potere che regolano il mercato del cibo, dominato da pochi
colossali attori sempre più intenzionati a controllare ciò che mangiamo e
a macinare profitti monumentali.
Con Stefano Liberti dialogherà Giorgio Vincenzi, giornalista.
Per informazioni: tel. 045/6303434 - 3404020868