martedì 3 novembre 2015

INTONACI IN TERRA CRUDA

Terra Cruda: i vantaggi di un materiale eco da valorizzare

L’impiego della terra cruda ovvero l’argilla lavorata e lasciata essiccare naturalmente, senza alcun tipo di cottura, è in netto aumento nei paesi industrializzati. Nell’ambito della bioedilizia viene utilizzata soprattutto per rifinire e completare gli involucri degli edifici con importanti vantaggi per l’ambiente, la salute umana e il comfort abitativo.
La terra cruda è un antico materiale da costruzione e tecnicamente è composta da argilla (legante) mescolata a degli inerti. Può essere facilmente lavorata e unita assieme a fibre vegetali di ogni sorta per migliorarne i profili prestazionali (conducibilità, resistenza meccanica) e avendo un pH neutro è compatibile con qualsiasi materiale.In particolar modo nella realizzazione delle finiture la terra cruda aderisce, per presa di natura meccanica, su qualsiasi supporto, siano essi tradizionali muri in laterizio o di calcestruzzo (meno indicato), intonaci esistenti e perfino su pannelli porta intonaco. Risulta altresì indicata, se unita a determinati inerti naturali e vegetali, per la realizzazione di intonaci cosiddetti igro–termici per le sue elevate proprietà di regolazione dell’umidità .